venerdì 30 luglio 2010

Dove diavolo sono finita?!

Oggi ho postato nel mio blog serio il nuovo capitolo di Arilla, il libricino per bambini che ho scritto tempo fa. Mentre passavo dal blog che ho sulla piattaforma di libero ho trovato un messaggio di un altro blogger. Seguendo l'invito sono andata a vedere di rispondere alla domandina facile facile proposta da lui!
Dopo un po' però mi sono resa conto che la situazione è abbastanza complicata perchè ultimamente sto perdendo il contatto con me stessa, ovvero mi sto guardando dall'esterno dandomi delladeficiente!
La domanda semplice che si faceva era: qual'è il momento, la situazione, in cui è più facile che siate voi stessi? Io ho risposto dicendo che sono me stessa ultimamente quando leggo o scrivo, in particolare su questo blog leggero e poi ho cominciato a rinvangare il passato!
Ecco anche oggi quando ho parlato con il mio piccolo fratellino su Skype lui me lo ha fatto notare, a volte pare che io sia intrappolata in quello che ho sempre fatto e in quello che è sempre stato....
Il fatto è, che è vero quando facevo karate, per esempio, potevo essere me stessa, quando era all'università e stavo con le mie due sorelline era tutto bellissimo ed ero presa esattamente per quello che sono. E infine, più recentemente, quando il mio fratellino mi ha insegnato a suonare un poco la batteria, anche in quella occasione mi sono sentita davvero me stessa!
Forse il problema fondamentale è esattamente questo, dovrei trovare qualcosa che mi faccia sentire a mio agio o rilassata, o ancora meglio, forse dovrei ritrovare me stessa!
Ragazzi, dichiaro ufficialmente di essermi persa!
Il mio vero problema, e qui è d'obbligo la citazione di Giobbe Covatta, è che sto nuotando in un mare di escrementi e sto sperando che non facciano altre onde, perché purtroppo sono già passati in molti!
Non mi riconosco più e non mi sento io. Mi sto comportando come una bambina isterica di sei anni! E quello che è peggio, anche quando non mi ci comporto, un sacco di persone mi trattano come il loro personale zerbino! Davvero è una cosa umiliante! Mi piacerebbe davvero poter un giorno guardarli dall'alto in basso e dire: "TU! Persona bionda malvagia (non è uno stereotipo, quelle due cesse sono davvero entrambe bionde!) ti verrà una bella cacarella a sventola che durerà diecimila anni! E non importa se sarai morta, essa ti seguirà all'inferno!!!".
Mi auguro solo che le vacanze che inizieranno lunedì mi facciano arrivare una bella scialuppa di salvataggio! Ora, se su questa scialuppa ci fossero i miei tre fratellini ciccini sarebbe molto meglio, ma in mancanza di altro, va bene anche una botte di rum vuota! Giustifica

Nessun commento:

Posta un commento